Fotobiostimolazione: la nuova frontiera non invasiva dei trattamenti di bellezza

ISO Benessere • gen 25, 2023

Il ringiovanimento cutaneo con la luce rossa selettiva a 633nm cambia l'approccio verso il ringiovanimento.

Fotobiostimolazione: la nuova frontiera non invasiva dei trattamenti estetici

La ricerca scientifica, nel campo del ringiovanimento, ha compiuto passi da gigante apportando soluzioni sempre più efficaci e sempre meno invasive.

E’ cambiato dunque l'approccio verso il ringiovanimento: non più perfezione allo stato puro, fin da sembrare innaturale, ma una vera e propria correzione dei segni del tempo atta a riportare lo stato iniziale in tutta la sua naturalezza.

Il ringiovanimento cutaneo con la luce rossa selettiva a 633nm

La tecnologia sulla quale si basa l’efficacia e la funzionalità del ringiovanimento con luce rossa selettiva viene definita FOTOBIOSTIMOLAZIONE ad una specifica lunghezza d’onda (nel nostro caso a 633nm) basata su una risposta fisiologica del nostro organismo alla stimolazione luminosa.

 

Con questa tecnologia si è individuata la lunghezza d'onda in grado di stimolare la proliferazione di alcune cellule chiave del derma e la produzione di collagene, proteina che conferisce la compattezza della nostra pelle.

La pelle e il collagene

La pelle è costituita da vari elementi tra cui l’epidermide (che svolge una funzione protettiva), il derma e l’ipoderma.

Il derma fa da sostegno all’epidermide ed è quindi responsabile della sua tonicità grazie al collagene che assicura robustezza alla pelle, l’elastina, che la rende elastica e l’ipoderma fa da cuscinetto e da riserva energetica.

collagene

Il collagene è la più importante proteina strutturale fibrosa presente nelle strutture di sostegno di tutto il nostro corpo e viene prodotto dai fibroblasti, le cellule fondamentali del tessuto connettivo. 

Con il passare degli anni, la fisiologica deposizione del collagene diminuisce, con una conseguente perdita di tono del tessuto. 


Soprattutto dopo i 40-45 anni, si assiste infatti a un ispessimento dello strato corneo dell’epidermide (lo strato più superficiale della nostra pelle), mentre il derma inizia ad assottigliarsi proprio perché la funzione di sostegno svolta dal collagene inizia gradualmente a mancare.


Il risultato? Il parziale “cedimento” del tessuto, che appare meno tonico e compatto.


Un derma solido e compatto grazie alla presenza di fibre collagene ed elastiche sarà sinonimo di pelle giovane e senza rughe.

La comparsa delle rughe è determinata essenzialmente dal naturale processo di invecchiamento dei nostri tessuti: difficoltoso ricambio cellulare che diminuisce col passare dell’età causando pelle ispessita e secca, ipotonicità del derma per perdita di fibre elastiche e collagene, inefficienza del microcircolo cutaneo con inadeguata irrorazione degli strati della pelle.

La light therapy

Fotobiostimolazione su lettino Bella L ISO Benessere

A 633nm la luce emessa è di colore rosa, ed è una componente dello spettro solare.


La luce a 633nm pertanto è normalmente presente in natura, nello spettro solare, solo che la tecnologia sviluppata ne concentra una intensità elevata, per apportare gli effetti benefici alla cute attraverso nuove tipologie di tubi, in grado di tagliare totalmente le emissioni UVA, UVB riducendo al minimo gli infrarossi. 


Numerosi studi evidenziano che la luce rossa viene assorbita dai mitocondri delle cellule e stimola la produzione di ATP (molecola di riserva energetica) che porta ad un potenziamento dell’attività cellulare aumentando la vitalità delle cellule. 

La luce rossa a 633nm viene assorbita dai fibroblasti con un conseguente aumento della sintesi di nuovo collagene.


Attraverso la terapia della luce viene stimolata pertanto una risposta biologica senza aumento di temperatura e senza trasmettere energia sufficiente per danneggiare il tessuto, a differenza di laser, radio frequenza e luce pulsata che lavorano con elevate energie per cm2 e con un aumento della temperatura, producendo una fototermolisi selettiva.

Combattere gli inestetismi con la fotobiostimolazione

Vi sono diverse applicazioni della fotobiostimolazione ma il principio di fondo del trattamento rimane la produzione di ATP al fine di migliorare il metabolismo cellulare apportando benefici all’organismo e nel miglioramento dei tessuti cutanei.


I benefici di questo trattamento possono aiutare a combattere diversi inestetismi, tra cui:


 

  • INVECCHIAMENTO CUTANEO (RUGHE)
    Con il passare degli anni la funzione barriera si indebolisce progressivamente, i processi metabolici delle cellule rallentano e la pelle comincia a perdere l’idratazione diventando meno elastica. Questo accade proprio perché la funzione di sostegno svolta dal collagene viene gradualmente a mancare.


  • CELLULITE
    La cellulite estetica indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose.
    Si trova sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi (residui dei processi biochimici dell'organismo) in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico (la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre in canali del sangue) è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.

  • SMAGLIATURE
    Le smagliature o atrofie dermo-epidermiche a strie, sono delle cicatrici che si presentano sulla cute, dovute alla rottura delle fibre elastiche del derma. All'inizio presentano un aspetto rossastro ma si attenuano con il tempo, diventando bianche e lucide. Le zone più colpite sono addome, seno, glutei, cosce e fianchi; si presentano in seguito a cambiamenti nel corpo, durante l'adolescenza, la gravidanza, l'aumento di peso dopo una dieta o di massa muscolare.


  • ADIPOSITA’ LOCALIZZATA
    Le adiposità localizzate sono accumuli di grasso (tessuto adiposo). 
    Solitamente tali depositi di grasso si trovano localizzati nelle anche e nelle natiche e nella zona addominale.
    L'impatto estetico di un corpo colpito da grasso localizzato non è certo dei migliori ed è per questo che una delle sfide più grandi è quella di ridurre o eliminare questo inestetismo.

 

  • ACNE
    L’acne, la più comune alterazione cutanea indotta dagli ormoni, si presenta principalmente durante l'adolescenza (acne vulgaris o simplex). 
    L’acne vulgaris, che colpisce circa l’80% delle persone fra gli 11 e i 30 anni, è probabilmente causata da un’eccessiva risposta delle ghiandole sebacee. Nella seborrea, un’aumentata secrezione di sebo porta allo sviluppo eccessivo della componente lipofilica del film idrolipidico. Le parti del corpo più colpite sono quelle ricche di ghiandole sebacee: viso, petto, spalle e schiena.


  • PELLE SECCA
    La pelle disidratata è caratterizzata da un basso contenuto di acqua. 
    Quando questo valore nello strato corneo si abbassa sotto l’8-10%, la pelle diventa meno elastica, si riduce la sua funzione protettiva, aumenta la perdita di acqua transepidermica diventando secca, ruvida e screpolata.


Rischi o effetti collaterali della fotobiostimolazione

Sebbene non siano stati dimostrati effetti collaterali o controindicazioni per la salute, come ogni trattamento anche la fotobiostimolazione deve essere eseguita solo da professionisti qualificati e correttamente formati.


A fine ciclo è importante non esporre direttamente alla luce del sole le parti trattate, onde evitare di vanificarne i benefici ed evitare fastidiosi disturbi sulla pelle.



Per un corretto utilizzo è altrettanto importante non sovrapporre le sedute di fotobiostimolazione con le sedute abbronzanti, che potranno essere riprese dopo un perido consigliato di circa 30 giorni.


Scopri le apparecchiature per fotobiostimolazione
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